Erano due piccole Anime...nei giardini incantati dell'eden giocavano,si rincorrevano felici ,allietati dalla musica Angelica...mancava poco....i loro Angeli custodi si guardarono con occhi pieni di speranza... "..questa volta devono riconoscersi...è la loro ultima possibilità,sono Anime nuove,pure..più si susseguono vite e più si perderanno ....""..lo so'..lo so'vecchio mio...abbiamo fatto di tutto,nelle loro precedenti vite..ma,questa volta ce la faranno.."...".è quasi l'ora.."
Li guardarono ancora correre felici,tenendosi per mano...i loro cuori battevano all'unisono..i loro sorrisi erano nel sorriso dell'altro..le loro Anime danzavano una danza d'amore pura,unica,speciale.
"1"
24maggio1980 (Firenze) -Diego-
Il piccolo Diego venne alla luce in una notte calda,serena....Leyla,la sua dolce mamma,prese quel piccolo batuffolo e lo guardò negli occhi,occhi scuri,limpidi, sereni.
La sua gioia era incontenibile,non riusciva a smettere di sorridere,sorridere e piangere...non aveva sofferto molto nel metterlo al mondo.
Erkan, suo marito era stato tutto il tempo con lei,l'aveva sostenuta,aveva sorriso con lei,respirato con lei,erano,come da sempre,da quando l'aveva conosciuto, un corpo ed un'Anima sola.
Lui,figlio di un ricco imprenditore turco,lei semplice studentessa ,si erano conosciuti in una fresca mattina di primavera,all'uscita dall'università.
Erkan aspettava un amico ,quando lei gli passò vicino, ed i loro occhi si legarono alle loro Anime.
"Hei !!!!!...sono arrivato !!!"
Erkan ebbe un sussulto e guardò l'amico Stefano.
"Che ti succede?"chiese incuriosito Stefano"..sembra che tu abbia visto un fantasma!"
"No",rispose",no...ho visto un Angelo"....
Ed eccola lì ora,il suo Angelo,la sua ragione di vita,il suo respiro,la donna per cui aveva abbandonato tutto,perchè senza lei non poteva respirare,vivere...eccola lì..con quel piccolo batuffolo tra le braccia a completare il loro amore.
Ripensò a quando dovettero abbandonare la Turchia,perchè la sua famiglia non accettava il loro rapportto.
Mille ostacoli li avevano separati,avevano loro strappato l'anima,finchè,un giorno, avevano deciso di scappare ..di andarsene.
Si erano sposati,l'amico Stefano li aveva accolti in Italia e,lì, avevano iniziato a vivere il loro amore .
Erkan era ,ora,un imprenditore di successo e Leyla la sua dolce compagna,la mamma del suo primogenito, Diego.
24giugno1980 (Lecco) -Sabrina-
Sabrina nacque in una ventosa notte d'estate.Il 24 giugno,il giorno delle fate,il giorno di S.Giovanni Battista.La sua mamma non superò il parto,e suo padre se ne andò con lei,travolto da un dolore insopportabile.
Venne affidata alla nonna , un'arzilla donnina ,rossa di capelli,che ne fece la sua ragione di vita.
Lei aveva sentito subito che ,quella bimba,sarebbe stata speciale, appena la figlia le disse di essere incinta,lei capì subito.
Sentì subito che qualcosa non andava.
Sentì subito la tragedia nel suo cuore,e capì che doveva essere forte per quella bambina,lo sapeva già che sarebbe stata femmina,così come sapeva che,quella bambina avrebbe dovuto crescerla lei.
Quegli Angeli,dei quali avvertiva sempre la presenza nel suo cuore ,l'avevano avvisata,preparata.
Aveva provato a ribellarsi.Aveva provato a "rifiutare", accidenti le stavano dicendo che avrebbe perso la figlia !!!
Ma ,nel suo cuore,sapeva che doveva andare così, sarebbe comunque andata così,che lei avesse accettato o no !..aveva una missione da compiere...da portare a termine.
Ne andava del futuro della bambina,sapeva che ,gli Angeli, avevano bisogno di lei.
Così si rassegnò,si preparò al suo compito con il dolore nel cuore,ma lo fece.
Quando,giorni dopo, le misero tra le braccia la bambina ,calde lacrime le scesero sulle guance,la bimba la guardò e le sorrise con l'Anima.
Dalla porta della camera sua figlia e suo genero,le sorrisero .
"Andrà tutto bene " le disse sua figlia .
Il genero le fece l'occhiolino, come soleva fare quando era in vita,un' intesa fra loro,un gesto che significava "tutto ok,va tutto bene ,ti voglio bene !".
Poi ,figlia e genero, si presero per mano e svanirono nella luce....la bambina,in quel momento si addormentò serena,a Casa.
...continua......